«Le condizioni finora registrate -spiega Nikos Chiodetto, meteorologo del sito specializzato 3B Meteo- sono dovute a un anomalo anticiclone sull'Europa centro-meridionale e a un vortice polare molto compatto». Combinazione micidiale per le nostre regioni, che peraltro si trascina dall’estate scorsa. Adesso però questo quadro sembra potersi sbloccare. Ma non sul breve periodo: «Ci potranno essere dei sussulti, anche se un'alta pressione così tenace potrebbe smorzarli almeno per tutta la prima parte di gennaio -conferma Francesco Nucera, a sua volta analista di 3B Meteo- Poi è possibile una svolta perchè il vortice polare dovrebbe rallentare determinando una maggiore dinamicità atmosferica anche sull'Italia». Leggi l'articolo completo su
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