Wright, 43 anni, era già conosciuto alle forze dell'ordine per diverse condanne. L'uomo è stato sorpeso con 13 involucri di droga attaccati al pene con un nastro adesivo. Ha inizialmente detto che l'anfetamenina era per uso personale, visto che gli serviva un aiuto a lavoro, prorpio quello che gli aveva permesso di uscire prima dal carcere dopo la precedente condanna.
«Ne avevo bisogno e la stavo nascondendo a mia moglie, che mi avrebbe fermato se lo avesse saputo», avrebbe dichiarato Wright che ora rischia una nuova condanna a cui potrebbe aggiungersi la restante della precedente, dopo essere venuti a mancare i presupposti della "buona condotta". Leggi l'articolo completo su
Leggo.it