Nella casa di Sinnai, dove insieme al marito Alessio Saddi ha ricevuto parenti e amici dopo l'ultimo saluto alla piccola Sofia, Valentina racconta all'Unione Sarda quei terribili attimi: «Stavo spingendo il passeggino con la bambina, quando ho sentito uno scricchiolio provenire dagli scaffali. È successo tutto in un attimo, all'improvviso è venuto giù tutto e il resto è stato un incubo da cui non riesco a svegliarmi».
Alessio e Valentina, ancora straziati dal dolore, ora devono pensare alla nascitura, quella sorellina che avevano progettato per Sofia: «La chiamerò Irene, significa 'fede'». Leggi l'articolo completo su
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