"I tassi d'interesse - continua - schizzerebbero in su, l'inflazione ripartirebbe galoppante, ondate speculative travolgerebbero la nostra moneta. Quello che potremmo studiare però è la possibilità di una moneta italiana con una doppia circolazione di moneta, euro e lira, in modo da riacquisire una parziale sovranità monetaria".
"Ne ho discusso - spiega l'ex premier - con tanti professori e economisti. Dopo la guerra in Italia c'era l'Am-Lira. Quando mia madre mi mandava a fare la spesa, pagavo con quella moneta. Funzionava benissimo. Oggi ovviamente si chiamerebbe lira e basta". Leggi l'articolo completo su
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