Qualche tempo fa vi avevamo mostrato un video che testimoniava gli ultimi attimi di vita della povera Shanay (clicca qui): le telecamere di videosorveglianza l'avevano filmata mentre, in pigiama, andava disperata dentro un supermercato e implorava il commesso di darle un po' d'acqua. Sua nonna, che doveva prendersi cura di lei a causa della depressione di sua madre, l'aveva lasciata senza bere per ore e lei era riuscita a fuggire.
Ad aggravare la situazione della donna, un ulteriore colpo di scena: sembrerebbe che l'uccisione della sua nipotina sia soltanto la punto di un iceberg di crudeltà iniziato qualche anno prima. Violenze e maltrattamenti, questa volta non letali, su altri bambini.
Intanto Juanila Smikle, è stata dichiarata colpevole e, il 4 ottobre prossimo sarà emessa la sentenza di condanna.
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