L'insediamento era formato da numerose baracche e al momento dell'intervento della Polizia locale vi erano circa 150 persone di etnia rom, di questi 40 sono minori. In 61, tra cui 31 minori, hanno accolto l'accoglienza dell'Amministrazione nei Centri di emergenza sociale e quindi accettato il percorso di integrazione. «L'intervento è stato effettuato dopo un accordo con la proprietà dell'area affinchè siano messe immediatamente sbarre e lucchetti per impedire l'accesso ed evitare nuove occupazioni così come avvenuto per esempio a Muggiano, in via Selvanesco o in via Cima. L'area viene così restituita all'uso agricolo», ha spiegato Marco Granelli assessore alla Sicurezza e Coesione sociale. Leggi l'articolo completo su
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