Il suo cinguettio non è piaciuto agli utenti del social che hanno iniziato a pubblicare critiche e insulti al senatore, costringendolo a cancellare in fretta il tweet e a pubblicarne un secondo: «Solidarietà alle popolazioni colpite ancora dal #Terremoto. Priorità assoluta agli interventi di ripristino scuole e ospedali». Troppo tardi. Lo screenshot del cinguettio era già diventato virale e una pioggia di improperi ha travolto Cioffi, accusato di sciacallaggio e di inopportunità.
Solo dopo due ore dal pasticcio sono giunte le scuse su Twitter del parlamentare grillino: «Mi scuso pubblicamente per precedente tweet. Non volevo mancare di rispetto a nessuno. Esprimo vicinanza alle persone colpite dal #terremoto» Leggi l'articolo completo su
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