È accaduto a Cea, piccolo centro della Galizia, la regione spagnola nord-occidentale che confina col Portogallo. A denunciare il fatto è stato un gruppo di ecologisti e archeologi locali, che ora hanno chiesto spiegazioni alle autorità. Il dolmen era ciò che rimaneva di un'antichissima tomba, ed era riconosciuto dal governo galiziano come patrimonio archeologico dal valore inestimabile. Al momento sono in corso indagini per stabilire di chi sia la responsabilità dell'opera pubblica che ha spazzato via per sempre una storia millenaria. Lo riporta il quotidiano locale La Region. Leggi l'articolo completo su
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