Le indagini dei militari, coordinate dalla Procura di Busto Arsizio (Varese), riguardano almeno quattro casi di morti sospette in corsia.
L'anestesista è accusato di quattro omicidi commessi, da solo, tra il febbraio 2012 e l'aprile 2013.
Tutte anziane le vittime a cui il medico del pronto soccorso dell'ospedale di Saronno avrebbe somministrato dosi letali di farmaci. Anche al marito dell'amante sarebbero stati somministrati, per un lungo periodo, farmaci assolutamente incongrui rispetto alle sue condizioni di salute, debilitandolo fino a portarlo alla morte.
Per entrambi l'accusa è comunque di omicidio volontario. Leggi l'articolo completo su
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