ROVIGO - Violentò la baby sitter 16enne dei suoi due figli che poi dovette abortire: condannato a sei anni.
Per i giudici è stata violenza sessuale quella commessa dal 49enne Dada Godwin, nigeriano, disoccupato, nei confronti dell'allora 16enne baby sitter polesana e, per questo, è stato condannato in primo grado a sei anni di reclusione ed al pagamento di un provvisionale di 30mila euro nei confronti della vittima e della sua famiglia, in attesa che il giudice civile stabilisca l'ammontare del risarcimento.
Che il figlio fosse sue non ci sono dubbi: ad incastrarlo è stato l'esame del dna.
L'uomo ha costretto la ragazzina ad un rapporto sessuale, dopo averla immobilizzata sul letto. Leggi l'articolo completo su
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