ROVIGO - (lo.zo.) Una scena da incubo, vissuta ieri mattina da una donna rodigina al cimitero comunale di viale Oroboni. È entrata nella chiesa di famiglia, una cappella privata, e il pavimento ha ceduto sotto i suoi piedi, facendola finire tra altre tombe, in acqua, dal momento che le infiltrazioni avevano anche provocato l'accumularsi di circa mezzo metro d'acqua.
L'intervento è stato gestito dai vigili del fuoco e dal personale del 118. La caduta subita dalla donna non è stata cosa da poco: circa due metri, anche se l'acqua ha parzialmente attutito l'impatto, facendo sì che la vittima dell'infortunio se la cavasse molto meglio di quanto si poteva temere.
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Va a trovare i cari estinti, il pavimento cede e lei precipita fra le tombe
