"Per ora abbiamo riserve a sufficienza – si legge nel messaggio del dottore amatriciano – grazie infinite per quanto fatto per tutti noi”. Sin dal giorno seguente al terremoto, la raccolta dei farmaci è partita immediatamente permettendo la spedizione di diversi lotti di farmaci per mezzo di auto. Un elicottero del Corpo forestale e, il giorno seguente, uno dei Carabinieri, hanno poi permesso il trasporto dei farmaci che necessitavano di viaggiare a temperatura controllata. Asm Rieti infine sta inoltre catalogando i farmaci arrivati dai centri raccolta di tutta Italia per evitare che vengano dispersi. Sarà consegnato un inventario alla Asl di Rieti in modo da costituire un magazzino per future necessità. Leggi l'articolo completo su
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