VICENZA -
Messaggi hard inviati ai cellulari delle
allieve di
16 e
17 anni: un gioco che è costato caro a un
insegnante di educazione motoria del Centro di formazione professionale Victory di Vicenza - come scrive il Giornale di Vicenza -, una struttura privata convenzionata con la Regione: l'uomo è stato allontanato e la Questura ha avviato un'indagine.
A denunciare il caso, come spiega il Giornale di Vicenza, la preside dell'istituto che aveva raccolto le lamentele delle stesse studentesse. La dirigente, lette le conversazioni, ha interrotto il contratto di collaborazione con l'insegnante. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it