C’è chi resta accampato vicino al porto di Calais per mesi, c’è chi ha sulle spalle 20-25 tentativi di infilarsi sotto il telo di un camion, di forzare lo sportello di un furgone e sperare di aver trovato il traghetto per una niuova vita. Le scene che vediamo in questo filmato con la polizia che apre i cassoni dei tir alla ricerca dei clandestini, li fa scendere e li respinge nei campi a colpi di manganello, sono all’ordine del giorno a Calais. Il montaggio di questo video con in sottotesto le frasi dell’ultimo paradossale discorso del ministro Cazeneuve sono l’ultima denuncia delle associazioni che difendono i migranti. Basta andare su Youtube e mettere la parola “migrants” nella ricerca per vivere quasi in diretta l’ordinaria disperazione di Calais. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it