Palazzo Marino, sicurezza aumentata dopo il blitz di Casapound: tutte le misure

Palazzo Marino, sicurezza aumentata dopo il blitz di Casapound: tutte le misure
I metal detector portatili arrivano a Palazzo Marin. I i vigili effettueranno controlli a campione sui visitatori e tutti coloro che varcheranno uno dei quattro ingressi - compresi i fornitori - dovranno lasciare sempre un documento d'identità. 

Sono le misure decise ieri al tavolo in prefettura, con il questore Marcello Cardona, il prefetto Luciana Lamorgese, il sindaco Giuseppe Sala che ha assicurato «che il dispositivo partirà rapidamente».

S'innalza il livello di protezione dopo l'irruzione di CasaPound giovedì scorso in consiglio comunale, degenerata in scontri con gli antagonisti fuori il Comune. Al via nuove regole soft, che non blindano la casa dei milanesi con i tornelli. «Sono compatibili con la volontà di dare più sicurezza - ha spiegato Sala - ma anche con il desiderio di volere un Palazzo aperto ai cittadini». Accorgimenti che impediranno il ripetersi di episodi simili a quelli di sei giorni fa, quando i militanti dell'ultradestra si sono intrufolati alla spicciolata con striscioni e volantini per chiedere le dimissioni di Sala, mischiandosi con il pubblico del consiglio.

«Sarà necessario un ritocco del numero di vigili», ha precisato l'assessore alla Sicurezza Carmela Rozza. Oggi ce ne sono due all'entrata principale con addosso il giubbotto antiproiettile dopo l'attentato a Parigi, altri due in via Case Rotte e altrettanti durante il consiglio. Sala pensa a «un paio di agenti in più e del personale in più addetto alla reception al controllo documenti». Soddisfatto il prefetto: «Il Comune resta aperto ai cittadini ma in sicurezza. Sono misure che ai tempi d'oggi sono adottate in tutti gli uffici pubblici». Poi, l'indiscrezione che, al di là del blitz di CasaPound, il rafforzamento della sorveglianza in piazza Scala «è un tema di cui si sarebbe parlato a settembre». E i consiglieri delle opposizioni chiedono uguali accortezze alle sedi dei partiti in via Marino. Leggi l'articolo completo su
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