Poche ore prima G.S. aveva preso una corda per tapparelle e si era appeso, lasciandosi morire. Accanto all'uomo, per terra, c'era un bigliettino con poche righe indirizzate ai suoi cari dove ha spiegato le ragioni del suo gesto. «Vi chiedo scusa, ma i ritmi di lavoro e la situazione sono diventati insostenibili e non ce la faccio più». Il 50enne era dirigente di una multinazionale con sede a Padova. Era spesso all'estero per lavoro. Sembra che delle difficoltà in azienda non avesse parlato con nessuno. Leggi l'articolo completo su
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