Indaga la Direzione Distrettuale Antimafia e questo serve a far capire che gli inquirenti danno una possibile connotazione camorristica all'omicidio dell'avvocato Mario Piccolino, noto per il suo impegno anti-camorra.
Legale in pensione e blogger d'assalto, l'avvocato 71enne è stato ucciso venerdì sera nel suo studio di Formia. Ad agire un solo uomo, a volto scoperto, entrato nell'ufficio sostenenendo di avere un appuntamento con il legale.
Un colpo esploso con una pistola parabellum, calibro 9x21, arma solitamente adoperata per i delitti di camorra, è servita a "cancellare" Piccolino, uccidendolo sul colpo. Che si sia trattato di un'esecuzione, comunque, appare fuori di dubbio.
Dopo le prime indagini svolte dalla Procura di Cassino stamane s'è registrato il sopralluogo a Formia di un magistrato della Dda di Roma.
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