Non accenna a rallentare lo sciame sismico che ha colpito il confine tra Umbria e Marche, sui Monti Sibillini. Dopo le due potenti scosse di ieri sera, per tutta la notte sono state decine le repliche, alcune delle quali di importante intensità.
La replica più potente è stata registrata alle 23,42 ed è stata di magnitudo 4.6, secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica. L'epicentro è stato localizzato nella stessa zona delle scosse del pomeriggio e della sera.
Questa mattina poi, poco prima delle 6 si sono verificate due scosse di magnitudo superiore a 4.0 nella provincia di Macerata. Una scossa di 4.1 è stata registrata alle 5.19 e un'altra di 4.4 alle 5.50.
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