È il drammatico racconto al «Mattino» di Gianluca Assante, 39 anni, di Procida, il naufrago della Norman Atlantic, alla deriva nell’Adriatico in tempesta dopo il rogo. «Da solo in mare, i crampi, il vomito... Ho visto davvero la morte con gli occhi, ma sono riuscito a farmi forza e resistere. All’improvviso un odore di gas di scarico mi ha preannunciato l’arrivo di una nave». Da Napoli, intanto, il grido di aiuto della moglie di Carmine Balzano: «Mio marito è vivo, cercatelo ancora». Oggi la Norman arriva a Brindisi. Si teme che la stiva della nave possa essere piena di cadaveri. Il pm: non si doveva partire.
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