Ma che fare se si è sprovvisti della liquidità necessaria a finanziare l'organizzazione della cerimonia? Al giorno d'oggi sempre più coppie decidono di rivolgersi agli istituti di credito per chiedere prestiti finalizzati a coprire le spese dell'evento. Per soddisfare questo crescente tipo di richieste, le banche hanno introdotto una formula specifica: quella dei prestiti per il matrimonio, appunto. Lo riporta l'AdnKronos.
Il finanziamento, in questo caso, prevede un piano di ammortamento e un rimborso rateale. Ovviamente, per poter accedere alla liquidità, almeno uno dei due futuri sposi dovrà dimostrare di possedere determinati requisiti, a partire da un reddito stabile. I richiedenti potranno chiedere il prestito per coprire una parte o l'intero ammontare delle spese del matrimonio, indicando la finalità.
Una valida soluzione alternativa è quella del prestito personale - in questo caso è possibile richiedere una somma compresa tra i mille e i 30mila euro - dimostrando, anche in questo caso, di aver un reddito stabile o esibendo la busta paga come garanzia per il rimborso. Infine, solo per i dipendenti pubblici o gli statali in pensione è possibile accedere ai prestiti Inpas o ex Inpdap. Leggi l'articolo completo su
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