Ad annunciare la notizia dell'arresto è stata la stessa Polizia di Stato su Twitter. Pesce era nascosto in un'abitazione al centro di Rosarno. Il blitz degli uomini del Servizio centrale operativo e della squadra mobile di Reggio Calabria è scattato attorno alle 5, quando si è avuta la certezza che il boss fosse proprio lì. Assieme a Pesce sono stati arrestati anche altre due persone con l'accusa di favoreggiamento. Leggi l'articolo completo su
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