Dopo diversi colloqui con i medici però si sono convinti ad operarlo: «Siamo poveri non ci siamo ptuti permettere cure costose e analisi», hanno raccontato i genitori, come riporta anche Metro. «Il nostro primo figlio, che oggi ha 3 anni, è nato in perfetta salute». I due sono risultati restii all'operazione anche per i costi che avrebbe comportato, ma il caso del bambino ha avuto una tale risonanza mediatica che alla fine lo stesso governo se n'é interessato e si è stabilito che avrebbe coperto le spese familiari.
Il caso del neonato non è comunque facile e un'equipe di medici lo sta sottoponendo a diversi esami per poter capire come procedere nella rimozione dei due arti eccedenti e dell'organo genitale. Leggi l'articolo completo su
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