Dovrà sborsare cinquemila euro nelle casse del comune di Agropoli che ha fatto installare l’autovelox dalla metà dello scorso mese di luglio.
Inevitabilmente l’uomo corre anche il rischio che gli venga ritirata la patente. È la storia di un 62enne di Castellabate che, per tre mesi, ogni mattina ha percorso quel tratto di strada per recarsi sul posto di lavoro a Paestum. Le multe sarebbero state perfino il doppio se il rilevatore della velocità non fosse stato in prova fino al 29 luglio. Infatti, le contravvenzioni in totale sono sessantaquattro, ridotte a trentacinque perché fino al 29 luglio l’apparecchio elettronico era in prova. Leggi l'articolo completo su
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