L’incontro tra i rappresentanti e il preside “Muori male. Ti Ammazzo” scritto a grandi caratteri su un muro. Questa la minaccia che, come scrive La Stampa edizione Torino, ha spinto il preside Fava ad intervenire nella vicenda convocando tutti i rappresentanti delle 52 classi che costituiscono il Pininfarina. Durante l’incontro il preside ha definito inaccettabili le minacce, sottolineando che se ce ne saranno delle altre farà partire una denuncia all’autorità giudiziaria. Gli studenti hanno espresso ancora una volta le loro perplessità e il loro disaccordo nei confronti della decisione di dare una borsa di studio allo ‘spacciatore’ di merendine. Per loro è inaccettabile che la fondazione Einaudi abbia deciso di premiare chi ha compiuto atti illegali: hanno chiesto così un incontro con un rappresentante dell’ente. Leggi l'articolo completo su
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