ABANO - «Continuava a tirare pugni contro il finestrino urlandomi che dovevo morire. L'ho abbassato e gli detto di andare al diavolo, poi ho ingranato la marcia e me ne sono andata».
Non è spaventata, ma furibonda
Giovanna Grandis, la 64enne di Torreglia che l’altra mattina è stata protagonista di un incredibile episodio avvenuto nel
piccolo parcheggio a ridosso della Casa di cura di Abano, in via Martiri d'Ungheria: è stata
ripetutamente minacciata da un posteggiatore abusivo nigeriano.
Poco dopo, grazie alla prontezza di spirito della donna,
è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Abano. Alfred Aifuwa, 40 anni, residente a Padova e regolare in Italia, dovrà rispondere dell'accusa di tentata estorsione. In attesa del processo, però, resterà a piede libero: il giudice ieri ne ha infatti disposto la scarcerazione.
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