Secondo la sua versione, già verificata dalla polizia, il turista era in bagno quando gli addetti del servizio privato di vigilanza hanno controllato tutti gli ambienti prima di sbarrare le porte del Duomo. Ma evidentemente qualcosa non ha funzionato nel sistema di sicurezza del luogo più sensibile della città di Milano.La bonifica del sito è curata dalla vigilanza privata della Veneranda Fabbrica del Duomo, mentre alle forze dell'ordine spettano soltanto i controlli all'esterno. Il giovane, ascoltato a lungo dalla polizia, è un appassionato d'arte. Sul suo smartphone sono stati trovati centinaia di scatti di monumenti famosi. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it