Milano, ancora scontri e cariche della polizia allo sgombero di una casa occupata al Lorenteggio -foto

Milano, ancora scontri e cariche della polizia allo sgombero di una casa occupata al Lorenteggio
Un’altra giornata di tensione: stavolta la guerriglia è andata in scena nelle strade del Giambellino, a seguito dello sgombero di ieri mattina di una famiglia abusiva d’origine marocchina, che aveva occupato un alloggio popolare in via degli Apuli.






Uova e sassi sono stati lanciati contro poliziotti e carabinieri in tenuta antisommossa, mentre otto camionette erano posizionate dabanti al caseggiato per scongiurare lo scontro fisico, che è stato inevitabile al sopraggiungere degli antagonisti: un centinaio di persone arrivata dopo un veloce tam tam. A dar battaglia anche numerosi residenti irregolari, che temono di essere i prossimi ad essere allontanati dal quartiere ora invaso da scritte contro Aler. È stata necessaria una reazione da parte della polizia per impedire che la situazione degenerasse: una decina di minuti di tafferugli, senza feriti.









Momenti ad alto rischio quando la donna sgomberata si è lanciato contro il furgone, che stava portando via i mobili. A urlare e inveire i manifestanti, che hanno poi improvvisato un corteo sfilando per le vie Odazio, Lorenteggio e Segneri, per sfociare in piazza Tirana dove si sono ritrovati in serata. A darsi appuntamento le realtà che stanno spalleggiando gli abusivi, dal Cantiere al comitato no-sgomberi di San Siro: «Facciamogli vedere che saranno fermati», hanno scritto su Fb.



La rabbia non si placa e l’emergenza abitativa nelle periferie rischia di esplodere a 48 ore dall’appello del presidente della commissione parlamentare Antimafia, Rosy Bindi: «I quartieri popolari più degradati sono in balia della malavita, che gestisce il racket delle case occupate». E oggi Mm illustrerà il nuovo piano di gestione degli alloggi popolari di proprietà di Palazzo Marino. Si procede in un clima incandescente con gli antagonisti che annunciano iniziative da domani, mentre settimana prossima sarà la volta di due giorni di mobilitazione. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it