«So che ieri c'è stata un'assemblea organizzata dagli amministratori di condominio - precisa - con tutti gli inquilini del caseggiato per informarli e farli restare nelle loro abitazioni il giorno della disinfezione». Finora infatti le bonifiche sono state
fatte «a livello centrale - continua - ma hanno prodotto risultati parziali. Per un intervento più efficace si è quindi chiesta la collaborazione di tutti, ad agire in particolare in ogni casa sui soffioni delle docce e i rubinetti». Non ci sono però «nuovi casi
- assicura Ciconali - in quelle zona da almeno 6-8 mesi. Si è deciso di intervenire perchè ci sono stati casi in passato e il batterio è ancora presente nell'acqua». Leggi l'articolo completo su
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