Da quel maledetto 29 dicembre dello scorso anno, quando il 7 volte iridato di Formula Uno, sulle nevi di Meribel, cadde mentre stava sciando, sbattendo violentemente la testa contro una roccia.
Il responsabile del reparto di anestesia e rianimazione del nosocomio francese, per monitorare le condizioni del suo paziente, ha cercato di fare chiarezza sulla situazione clinica: «La vita dopo un infortunio alla testa e caratterizzata da diversi step. Lì (nella sua casa, ndr) ha trovato l’ambiente ideale per svolgere la riabilitazione, tuttavia dobbiamo dargli il tempo necessario». Leggi l'articolo completo su
Leggo.it