La famiglia Sahwill, secondo il giornale, avrebbe ottenuto il prolungamento del permesso di soggiorno per aver dimostrato un buon livello di integrazione nella società tedesca. La giovane palestinese, che insieme alla sua famiglia proveniva da un campo profughi in Libano, scoppiò in lacrime durante uno scambio di battute con la cancelliera tedesca lo scorso luglio, quando Merkel spiegò che non era possibile garantire a tutti la permanenza in Germania. Leggi l'articolo completo su
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