Il bimbo ha contratto l’infezione perché è venuto a contatto con le feci di una tartaruga d’acqua che i genitori tengono in casa. A toccare gli escrementi del piccolo animale è stato quasi certamente un adulto che ha trasmesso i batteri della salmonella al bimbo. Penetrato nell’organismo del neonato il batterio avrebbe contagiato il sangue ed è arrivato al cervello per sviluppare una forma aggressiva di meningite, con febbre altissima. Il bimbo stordito dalla febbre è stato accompagnato dai preoccupati genitori al pronto soccorso del San Bortolo, da dove è stato trasferito in terapia intensiva infantile. Leggi l'articolo completo su
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