La conferma di laboratorio per meningite batterica da meningococco è pervenuta nella tarda mattinata di oggi ed il Dipartimento di Sanità pubblica dell'Ausl di Imola ha subito attivato l'indagine epidemiologica per individuare le persone che negli ultimi giorni erano state a contatto con la vittima.
Tutte sono state invitate a recarsi ad effettuare la profilassi antibiotica necessaria ad abbattere il rischio, «comunque molto basso», come assicura l'Ausl, di contrarre la malattia. La profilassi è già stata effettuata agli operatori sanitari che si erano presi cura del paziente. Non è ancora chiaro il sierogruppo di meningococco (A,B,C,W135 o Y) che ha causato la meningite fulminante che ha colpito il sessantaseienne. Leggi l'articolo completo su
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