I dati di Skuola.net
Lo confermano i dati di una recente indagine di Skuola.net. Solo una minoranza, infatti, ha detto di non badare più di tanto a chi troveranno in commissione d’esame. Quasi la metà dei maturandi, invece, era già pronta a chiedere in segreteria scolastica la lista dei nomi dei commissari esterni da cercare: 1 su 4 mandando in avanscoperta i rappresentanti di classe per chiedere il prezioso elenco; un altro 20% andandoci personalmente. Sarà solo poco più di un terzo ad attendere la pubblicazione online.
Facebook fonte privilegiata per conoscere i commissari esterni
Ma, una volta conosciuti i nomi, inizia una nuova fase della strategia da maturità: la raccolta delle informazioni. Per farlo in molti si rivolgono ancora al canale tradizionale: i propri professori. Ma sono sempre di più quelli che si affidano a Internet; ormai sono quasi la metà. Facebook in assoluto la fonte privilegiata. Skuola.net lo ha potuto verificare sul campo: già dai primi minuti successivi alla pubblicazione del post i ragazzi iscritti ai gruppi Facebook dedicati ai commissari maturità 2017 creati ad hoc dal portale – più di 20mila maturandi – si sono riversati in massa sulle pagine del social per chiedere ai loro ‘colleghi’ se avessero come docenti quei nomi. La domanda sempre la stessa: “li conoscete?”.
Le informazioni da sapere
Gli studenti vanno alla ricerca delle informazioni che li possano aiutare nell’affrontare i commissari esterni. Sempre secondo la web survey di Skuola.net, al primo posto (32%) c’è la grande categoria delle curiosità: stranezze, fisse personali, tipo d’approccio alla propria materia, segni particolari. In ottica esame, importantissime (28%) anche le domande più frequenti, che solitamente fanno ai loro studenti. Mentre la personalità del commissario esterno interessa al 16% dei maturandi. Leggi l'articolo completo su
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