Infine, in serata per il presidente Mattarella sono scattate le misure di sicurezza, già previste per il presidente della Repubblica vicario Pietro Grasso, come vuole la prassi. Al nuovo capo dello Stato è stato proposto di utilizzare l’auto di servizio, lui ha spiegato che per ora continuerà a viaggiare sulla Panda. Certo, nei prossimi giorni, per ragioni di rappresentanza e di sicurezza, le cose potrebbero cambiare, ma in fondo la scelta di Mattarella ricorda quella di papa Bergoglio che si sposta sempre con un’auto non di lusso, una Ford Focus.
Non solo: a Roma per settimane si è parlato della Panda rossa del sindaco Marino e per l’utilitaria più popolare in Italia si tratta di una rivincita sulla Smart che da anni ha conquistato i romani. Leggi l'articolo completo su
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