Insulti, minacce, schiaffi, strattoni, percosse al capo e tirate di capelli: è quanto hanno documentato le telecamere installate nell'aula della scuola Falcone dell'Istituto Comprensivo Giovanni XXIII dove prestava servizio la maestra finita oggi ai domiciliari con l'accusa di maltrattamenti e di lesioni sui suoi alunni. Le indagini coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, sono iniziate nell'ottobre del 2015 e terminate lo scorso mese di marzo. A dare il via sono state le segnalazioni dei genitori. Uno dei bambini, a causa di uno strattone, ha anche riportato serie lesioni a una spalla. Leggi l'articolo completo su
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