Il
MoVimento 5 Stelle non ha più un
gruppo parlamentare. Il
fronte degli euroscettici, guidato da Nigel Farage, leader dell'Ukip, è stato infatti sciolto dopo le dimissioni dell'eurodeputata lettone
Iveta Grigule che ha fatto venire a mancare la condizione di almeno 7 diversi paesi nell'ambito del gruppo. Lo rende noto il portavoce del Parlamento europeo. Ed ora sull'eurodeputata (e non solo) arrivano pesanti accuse. Un caso, in proporzione, anche peggiore di quanto accaduto in Italia con Orellana.
Le dure accuse dell'ormai ex Efdd non hanno tardato ad arrivare: «L'europarlamentare lettone Iveta Grigule è stata
ricattata da Ppe e S&D». Così recita un comunicato in cui si dice che la Grigule ha detto al segretario del gruppo di essere stata «costretta» alle dimissioni per essere
eletta presidente della delegazione parlamentare per l'Asia centrale. Critico l'Ukip di Nigel Farage: «
Schulz sarebbe più adatto a fare il presidente del Parlamento in una Repubblica delle banane».
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