Come raccontano i media britannici, Lyndsay si era offerta di mettersi al volante della Citroen C4, in un parcheggio vicino casa, nonostante non avesse la patente. All'improvviso ha perso il controllo della vettura e ha accelerato travolgendo Liam e con la ruota anteriore ha schiacciato la testa del bambino. Il piccolo è morto poco dopo in ospedale dopo essere stato trasportato in elicottero. La donna è finita sotto inchiesta.
“Non avrebbe dovuto essere alla guida dell'auto. Non aveva mai guidato quella macchina - ha detto il procuratore Forbes Scott - al momento dell’incidente, i genitori non erano pienamente consapevoli di dove fosse il loro bambino” ha aggiunto. L'inchiesta ha stabilito che si è trattato di morte accidentale.
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it