"Il mio Luca non si sarebbe mai fatto pagare, non avrebbe assunto droga o fatto sesso omosessuale. Non me ne capacito. Io per una volta chiedo la giusta pena per chi ha compiuto questo atroce omicidio. E voglio verità e giustizia", le parole di Marta Gaia.
Durante l'intervista anche il racconto del primo incontro: "E' stato un vero e proprio colpo di fulmine.
Lui non era quello descritto da Foffo e Prato. Dovevamo sposarci, per me era veramente tutto. Una persona che si incontra una volta nella vita. Era la prova che nel mondo c'è anche del buono".
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