Sono state centinaia, come riporta anche il Daily Mail, le denunce degli utenti sui social, tanto che Uber ha immediatamente bloccato il fenomeno: «Abbiamo sospeso la variazione dei prezzi non appena appresa la notizia dell'attentato, come è stato fatto nel caso di Westminster e Manchester». Ma la nota non è bastata, per molte tratte brevi dell'area hanno raddoppiato il loro prezzo e moltissimi utenti indignati hanno deciso anche di rimuovere l'applicazione.
Ci sono state persone che hanno però difeso l'azienda dicendo che essendo sabato sera l'aumento dei prezzi era comunque fisiologico, visto che la domanda sarebbe aumentata lo stesso anche senza l'attentato, ma questo non ha convinto. Leggi l'articolo completo su
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