Lombardia patria del nero, nel 2016 sono 822 gli evasori totali scoperti dalla Gdf

Lombardia patria del nero, nel 2016 sono 822 gli evasori totali scoperti dalla Gdf
I trend restano stabili, per quanto preoccupanti. Se nel 2015 gli evasori totali scoperti dalla guardia di finanza in Lombardia sono stati 860, nel 2016 sono passati a 822. È solo uno dei moltissimi dati che compongono il bilancio annuale delle Fiamme gialle in Lombardia, arrivata a quota 100mila interventi nel solo 2016.


Un lavoro diviso tra le due missioni di polizia economica (21 per cento) e di polizia finanziaria (79%) e che si traduce in oltre 93 milioni di euro di sequestri patrimoniali per frodi fiscali; oltre 652 milioni di euro di proposte di sequestri per frodi; 48 milioni di euro di valori e titoli intercettati alla dogana; 8 milioni di prodotti contraffatti sequestrati; 83 milioni di euro sequestrati alla criminalità economico-finanziaria; nella scoperta percezione o richiesta di finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali per 12 milioni di euro; 4 milioni di euro di frodi accertate nel settore previdenziale e al sistema sanitario nazionale; 171 milioni di euro di danni patrimoniali allo Stato per sprechi e irregolare gestione dei fondi pubblici. 

Sono stati 1939 i soggetti denunciati, di cui 21 arrestati, responsabili di 1890 reati fiscali quali la presentazione di dichiarazione fraudolenta e infedele, omessa dichiarazione dei redditi ed emissioni di fatture false. Scoperte anche 271 frodi all'Iva e 106 casi di evasione internazionale, per la maggior parte riferibili a fenomeni di fittizia residenza all'estero di persone e società. 


«Gli evasori totali in Lombardia rappresentano il 10 per cento di tutti quelli a livello nazionale - ha spiegato il generale Piero Burla, comandante regionale della Lombardia - questo deriva dall'alta concentrazione di patrimoni, basti pensare che il 20% del pil è concentrato in questa regione. Anche per questo motivo le organizzazioni criminali sono presenti nel tessuto economico». In tal senso sono 41 i milioni di euro individuati per appalti pubblici irregolari, 282 gli accertamenti nei confronti di soggetti contemplati dalla normativa antimafia e 80,5 milioni di euro i sequestri alla criminalità organizzata. Leggi l'articolo completo su
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