Legge elettorale, Pd-M5S: prove di intesa sul sistema tedesco

Legge elettorale, Pd-M5S: prove di intesa sul sistema tedesco
È durato una ventina di minuti l'incontro tra Pd e M5s sulla legge elettorale, avvenuto nella sala Berlinguer negli uffici del gruppo dem. Alla fine dell'incontro la delegazione dei 5 Stelle, composta dal capogruppo alla Camera, Roberto Fico e dai parlamentari delle Commissioni Affari Costituzionali, il deputato Danilo Toninelli e il senatore Vito Crimi (non c'era il capogruppo al Senato, Carlo Martelli), non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Nessun commento neppure dal Pd anche se il capogruppo alla Camera Ettore Rosato, che ha ricevuto la delegazione M5s insieme all'omologo al Senato Luigi Zanda e al relatore della riforma Emanuele Fiano, alla domanda su come fosse andato l'incontro ha commentato: «tutto bene». 


Settimana chiave dunque per la legge elettorale, mentre continuano a salire le chance di un modello in stile tedesco. Renzi vede possibile un accordo con Forza Italia e M5s su un modello proporzionale, con soglia di sbarramento al 5%. Niente «compromessi» e niente «mercato delle vacche», avverte comunque Beppe Grillo.

Mdp fa sapere di non temere la soglia del 5% perché punta più in alto. La Lega attacca: il Tedeschellum è la legge dell'inciucio, dice Matteo Salvini, ma tutto va bene purché si voti subito.

Il capogruppo di Forza Italia alla Camera Renato Brunetta replica: «E il 'Rosatellum' votato dalla Lega con Pd e Verdini cos'era? Il patto dei chierichetti?». Il ministro dei Trasporti Graziano Del Rio: forze insieme per dare regole comuni. Il titolare dell Politiche agricole Maurizio Martina: obiettivo è la massima convergenza.

«C'è stato un clima serio». Risponde il capogruppo Pd al Senato Luigi Zanda ai cronisti che, in

Transatlantico, gli chiedono dell'incontro tra la delegazione Dem e quella M5S sulla legge elettorale. All'incontro, a quanto si apprende, la delegazione pentastellata ha illustrato la sua proposta, che segue quella del sistema elettorale votato ieri dagli iscritti sul blog: un sistema proporzionale con soglia di sbarramento al 5% e l'eventuale previsione di un premio di governabilità.



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