Alcuni passanti riferiscono di aver visto la ragazzina piangere dopo alcune battute degradanti da parte di alcuni automobilisti che avevano letto il cartello. A pochi metri di distanza, a bordo di un suv, c'era la madre della ragazzina, che dopo la segnalazione di alcuni passanti è stata intercettata da una pattuglia della polizia giunta sul posto.
La donna ha quindi riferito agli agenti di aver escogitato una punizione dura ed umiliante per la figlia, 'beccata' a inviare e ricevere foto e selfie dal contenuto decisamente spinto con alcuni ragazzi. Ad ogni modo, il severo castigo per il sexting commesso dalla ragazzina non ha avuto conseguenze penali per la mamma, che però è stata costretta a interrompere quella gogna punitiva. Leggi l'articolo completo su
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