La polizia, che l’aveva fermata e perquisita perché sospettata di spacciare droga, è rimasta stupita quando, nell’analizzare i contenuti del suo telefonino, ha trovato ben tre video espliciti in cui la ragazza, all’epoca dei fatti 26enne (ottobre 2014) si “accoppiava” con un pitbull.
“È una cosa abominevole, non è qualcosa che vediamo spesso”, ha commentato Mark Towend, della Protezione animali australiana. “Faremo tutto il possibile per aiutare il cane vittima di questi abusi”. Lo racconta il tabloid The Sun. Leggi l'articolo completo su
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