Gli scarichi provenivano da una nave di proprietà della società D'Amica Shipping Italia S.p.A., che ha visitato i porti di Everglades in Florida, Baltimora e Bayonne. Curatolo, ingegnere capo della nave cisterna, ha ammesso di non aver utilizzato le attrezzature contro l'inquinamento, oltre ad aver istruito i membri dell'equipaggio di mentire alla Guardia Costiera americana durante le ispezioni. Anche l'ingegnere Danilo Maimone si è dichiarato colpevole e verrà condannato a gennaio. Leggi l'articolo completo su
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