Giovedì verso le 13 Raman Jassal aspettava l'arrivo della figlioletta da scuola, di fronte all'edicola. A un certo punto la sua attenzione è stata attirata da uno strano involucro sotto la panchina: era un portafoglio pieno di banconote, con un bancomat e altri documenti. «La carta d'identità però non c’era» spiega l’operaio indiano: «C'erano circa 450 euro, più un bancomat. Qualcuno evidentemente che aveva atteso la corriera per Motta l'aveva perso. Ho attraversato la strada e ho portato il portafoglio in municipio, all'ufficio dei Servizi sociali. Da qui poi sono riusciti a risalire alla proprietaria. Era una donna di Motta: mi ha contattato il giorno seguente e mi ha ringraziato molto». Leggi l'articolo completo su
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