A raccontarlo è la CNN. «A scuola aveva studiato un po' di spagnolo, conosceva già qualche parola, ma non lo parlava con questa naturalezza e con un accento così perfetto», hanno dichiarato stupiti i genitori del ragazzo. Col passare dei giorni, tuttavia, sembra che Reuben stia ricominciando a parlare inglese e progressivamente dimenticando il lessico spagnolo.
Reuben è stato colpito da quella che è nota come sindrome dell'accento straniero e che può manifestarsi in seguito a choc e incidenti gravi che possono portare al coma. Non sempre, però, la situazione è reversibile. Gli studi dimostrano che il linguaggio, essendo così complesso, viene gestito da più parti del cervello e per questo è possibile che vengano modificati i modelli all'interno della nostra corteccia cerebrale. Il primo caso conosciuto al mondo è stato quello di una donna norvegese che nel 1941 soffrì danni cerebrali a seguito di un bombardamento nazista e che da quel momento iniziò a parlare tedesco.
Non mancano comunque casi recenti, anche in Italia. Linda Pereira, cittadina statunitense, dopo un incidente iniziò ad alternare anche il tedesco e un forte accento scozzese. Un 50enne italiano, invece, dopo essere uscito dal coma ha iniziato a parlare un perfetto francese dopo averlo studiato appena a scuola e aver avuto un flirt a vent'anni con una turista transalpina. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it