Ci sono voluti più di due mesi a
Hélène, una francese di 23 anni convertitasi nell'agosto 2014, a fuggire dai feudi siriani dello
Stato islamico (Isis) in cui era partita oltre un anno fa. Sul posto, la ragazza originaria di Lione - che gli inquirenti descrivono come «molto influenzabile» - si è sposata più volte con degli uomini che via via morivano nella jihad.
Lunedì -
racconta Libération - è finalmente tornata in Francia, incinta, dopo una lunga fuga resa possibile grazie all'aiuto dei curdi. Al suo arrivo, lunedì, la polizia francese l'ha subito fermata ma poi mercoledì è stata lasciata libera di andare. I genitori hanno sborsato seimila euro per poterla finalmente riabbracciare.
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