Un 43enne, la cui identità non è stata resa nota, è stato arrestato nei pressi della Grenfell Tower, il grattacielo completamente distrutto dopo il devastante incendio che si è sprigionato al suo interno nella notte tra martedì e ieri. Secondo quanto riportato da
Metro.co.uk, che cita fonti della polizia, l'uomo è accusato di aver aperto le sacche mortuarie e fotografato i cadaveri delle vittime senza alcuna autorizzazione.
L'uomo, poi, avrebbe iniziato a pubblicare tutte le foto su Facebook e si è giustificato così: «Volevo solo aiutare i familiari a riconoscere i propri cari tra le vittime, volevo collaborare alla loro identificazione». Tutto era cominciato poco prima, quando l'uomo aveva pubblicato cinque foto di un cadavere che, a detta di lui, era rimasto per due ore davanti alla porta del suo appartamento.
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