Durante la trasmissione condotta da Federica Sciarelli è stato ribadito che la vittima doveva essere punita perché aveva manifestato l'intenzione di volere riscuotere un credito che vantava nei confronti di Maurizio Giuseppe Nicosia, 53 anni, nato a Enna, e Michele Nicosia, 52 anni, nato a Charleroi in Belgio, entrambi residenti a Villarosa. Entrambi, indiziati dell'omicidio, sono stati arrestati dai carabinieri di Enna nell'ambito dell'operazione "Fratelli di sangue", svolta congiuntamente insieme alla Polizia di Stato ennese.
In manette sono finiti anche Damiano Nicosia, 59 anni, e Amedeo Nicosia, 50 anni, che insieme agli altri due indagati devono rispondere di associazione mafiosa, finalizzata a omicidi, usura, traffico di droga, detenzione e porto di armi.
Le dichiarazioni rese alla Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta da un collaboratore di giustizia, diretto testimone della vicenda, hanno permesso agli investigatori di ricostruire l'esatta dinamica della vicenda. Leggi l'articolo completo su
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