Il capogruppo del Carroccio alla Camera, il triestino Massimiliano Fedriga annuncia battaglia riferendosi all'episodio avvenuto alla scuola primaria Luigi Mauro dove la frase dell'alunno, destinata alla recita scolastica di fine anno, è stato messa tra parentesi. "È inaccettabile - tuona Fedriga - che queste sedicenti educatrici antepongano la loro ideologia a un'educazione sana dei bambini di una scuola elementare. Se veramente vogliono formare una cultura del rispetto e dell'integrazione comincino a raccontare ai bambini come vengono perseguitati e massacrati i cristiani nei paesi islamici". A gennaio è prevista un'assemblea convocata dal dirigente scolastico Daniela Cellie, aperta anche a genitori e docenti per chiarire del tutto quanto accaduto.
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